È una tecnica di riequilibrio posturale che passa attraverso l’analisi dei principali recettori: occhio, piede e bocca. Si effettuano rilevamenti fotometrici per evidenziare le asimmetrie e monitorarne l’evoluzione nel tempo, l’analisi dell’impronta plantare con podoscopio per valutare eventuali alterazioni dell’appoggio, e la valutazione dell’occlusione muscolare dentale. Vengono inoltre eseguiti test miofasciali dinamici®️ (A. Fimiani, 2021) e lo studio delle linee miofasciali descritte da Myers.

Grazie a un’analisi così completa è possibile individuare l’origine degli adattamenti posturali. L’obiettivo è gestire i dolori muscolo-scheletrici, prevenire difetti posturali e patologie funzionali come cervicalgia, lombalgia, fascite plantare, discopatie, artrosi da sovraccarico e cefalea muscolo-tensiva, agendo sulla causa e non solo sul sintomo.