L’alluce valgo è una patologia ortopedica molto diffusa, specie nelle donne. Questa condizione è caratterizzata da una deviazione laterale dell’alluce verso le altre dita del piede e dalla sporgenza della testa del primo metatarso nella parte interna.
Questa patologia è caratterizzata dal coinvolgimento di più strutture; vediamole insieme:
Sono presenti delle alterazioni strutturali caratterizzate da una deviazione mediale da parte del primo metatarso e una deviazione laterale della falange prossimale del primo dito.
L’articolazione metatarso-falangea può andare incontro a sublussazione determinando così perdita di allineamento e dolore.
È coinvolta anche la capsula articolare mediale, che si allunga e si indebolisce mentre i legamenti laterali si accorciano.
Altra struttura che tende ad accorciarsi è il tendine del muscolo adduttore dell’alluce, mentre il tendine del muscolo abduttore dell’alluce non riesce a contrastare questo squilibrio e si indebolisce.
Tra le cause che determinano la comparsa della patologia troviamo:
- predisposizione genetica;
- alterazioni anatomiche della struttura ossea del piede;
- lassità legamentosa;
- utilizzo di scarpe inadatte;
- problemi di peso o di postura;
- artrite reumatoide.
I sintomi che caratterizzano questa condizione sono:
- dolore;
- gonfiore;
- deviazione laterale progressiva dell’alluce;
- difficoltà nel movimento dell’alluce.
La diagnosi avviene attraverso una visita ortopedica nella quale si effettua un esame baropodometrico e viene analizzata anche una radiografia del piede sotto carico.
La terapia conservativa (non chirurgica) consiste nell’utilizzo di scarpe comode e dei “cuscinetti” posti tra le dita al fine di limitare la deviazione laterale dell’alluce.
È opportuno mettere dei plantari nella scarpa così da correggere le alterazioni posturali derivate dall’appoggio del piede.
La fisioterapia, è utile in quanto può agire sui sintomi e lavorare globalmente sulla postura. In caso di dolore eccessivo ghiaccio e antidolorifici potrebbero essere consigliati.
La terapia chirurgica viene invece effettuata quando la patologia si trova in uno stadio più avanzato, e comprende diverse tecniche che hanno lo scopo di ripristinare il corretto allineamento.
Sia in una fase iniziale della patologia che nel post operatorio è molto importante fare attenzione, così da prevenire peggioramenti della condizione. Ciò può essere evitato utilizzando calzature adeguate, svolgendo attività lievi o moderate senza sovraccaricare la zona e lavorando sulla postura.
Non si tratta di un problema da sottovalutare! Se vi rivedete nei sintomi che abbiamo elencato in precedenza, vi consigliamo di mettervi in contatto prontamente i vostri professionisti di fiducia.